mercoledì 2 dicembre 2015

Stage Salerno 2015



STAGE A SALERNO 

Un Erasmus per liceali 

L'esperienza di stage a Salerno/Fisciano è stata realizzata con la collaborazione fra le cattedre di Metodologia della Ricerca Archeologica, del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, facoltà di Lettere, quella di Disegno del Dipartimento di Ingegneria Civile, e l'azienda Naos consulting, specializzata nelle ICT.

Lo stage si è articolato in 4 moduli suddivisi in quattro settimane ed è stato prevalentemente ospitato nei laboratori del Campus dell'università a Fisciano.
Nel primo modulo i ragazzi hanno riflettuto sulle nuove sfide dell'Archeologia in un mondo sempre più tecnologico e su concetti quali Archeologia Sociale e Smart City, o come valorizzare i Beni Culturali di un territorio per aumentarne la vivibilità per i suoi cittadini e le attrattive per i turisti.
Il lavoro si è anche trasferito all'aperto, con la visita ad uno scavo archeologico a Pontecagnano e al suo museo, dove gli stagisti hanno appreso il popolamento del territorio della Campania meridionale a partire dal Neolitico fino all'epoca romana.

Nel secondo modulo, il lavoro si è concentrato sull'analisi di concetti inerenti il disegno, la fotografia e l'utilizzo di nuove applicazioni, come quella per la realizzazione di foto tridimensionali. L'uscita sul campo ha avuto come meta Morra De Sanctis, dove gli studenti hanno visto i droni in azione, esplorato il castello seicentesco, e conosciuto la figura e il pensiero di Francesco De Sanctis, nonché i luoghi dove trascorse l'infanzia e parte dell'adolescenza il primo critico della Letteratura Italiana e il primo ministro della Pubblica Istruzione del nostro stato.

La terza  settimana ha permesso di conoscere le tecniche del Marketing e le sue strategie, che partono anzitutto dalla motivazione del venditore. Giochi di ruolo, esercitazioni e simulazioni sono stati gli strumenti, come suggerisce la metodologia del Learning by Doing, per attivare una  tale comprensione, che è partita proprio dalla motivazione personale di ogni singolo studente. Ma questi mezzi hanno anche stimolato i ragazzi a uno scavo in sé, per conoscersi di più, a come motivarsi nella vita di ogni giorno e relazionarsi in modo più efficace con gli altri. 


Il quarto modulo prevedeva la realizzazione di una brochure che gli studenti hanno creato suddivisi in vari gruppi, confrontandosi nelle scelte e decisioni.

È stata un'esperienza a tutto tondo, in cui i saperi letterari hanno dialogato con quelli per definizione scientifici, il lavoro al coperto, nei laboratori del campus, si è alternato con quello all'aperto sugli scavi, lo studio e la messa in atto dei saperi appresi si sono intrecciati con la conoscenza dei compagni di stage, la vita lontano da casa e famiglia è stata sostituita da quella in un hotel diventato "casa" per un mese, in una famiglia di tanti fratelli e sorelle e "allargata" a professori di scuola e università, a Giusy, a camerieri, a chef, a maître e autisti vari.